tasse sulle vincite da scommesse

Come non pagare le tasse sulle vincite da scommesse

Se ti è capitato di vincere una scommessa online, ti sarai chiesto quanto devi pagare di tasse sulle vincite da scommesse

Secondo la legge, esistono due tipi di operatori bookmaker

-Quelli con licenza ADM che operano un sito internet di scommesse con un dominio .it ed in possesso di regolare licenza italiana per operare nel mercato delle scommesse. Questi operatori applicano la trattenuta fiscale alla fonte sulle vincite da scommesse, e pagano al vincitore l’importo al netto dell’imposta. Non sono ammesse deduzioni per eventuali spese collegate o per perdite precedenti.

-Quelli classificati come bookmaker non ADM che operano un sito internet di scommesse con un dominio .com. Si tratta di società estere non UE con licenza estera.  Il bookmaker paga allo scommettitore italiano il 100% della vincita, senza applicare nessuna detrazione. In questo caso, le vincite delle scommesse in capo al giocatore non sono tracciabili per il fisco italiano. A meno che, il giocatore provveda a denunciare la vincita alla voce “Redditi diversi” nella sua dichiarazione dei Redditi. Però attenzione, perché è successo che in questo caso, il fatto venisse interpretato come dimostrazione di colpevolezza.

A rigor di legge, in Italia è permesso scommettere solo con operatori autorizzati dallo Stato Italiano. Questo vincolo comporta che le vincite siano tassate alla fonte, ossia direttamente al momento del prelievo.

I Bookmaker situati nella Unione Europea, hanno diritto allo stesso trattamento dei bookmaker italiani e pertanto il prelievo fiscale delle tasse sulle vincite da scommesse è esattamente uguale.

Attenzione invece quando si vada a scommettere con operatori esteri non autorizzati perché si rischia l’arresto fino a tre mesi ed una sanzione monetaria da 51 Euro fino a 516 Euro.

Il business delle scommesse in Italia

Il business delle scommesse in Italia, sembra non conoscere limiti.  Il mondo delle scommesse online in Italia sta vivendo un vero e proprio boom. Secondo i dati più recenti relativi al 2022, gli italiani hanno speso circa 136 miliardi di euro all’anno nel settore delle scommesse, con una spesa media per giocatore di circa 1.600 euro al mese. Per molti scommettitori, la pressione fiscale associata alle vincite rappresenta un problema. In questo contesto, molti cercano soluzioni alternative – alcune delle quali, purtroppo, possono portare a conseguenze legali.

Tassazione e Legislazione Italiana sulle Vincite

Le vincite inferiori a 500 Euro sono esenti da imposte. In base alla Legge 27 dicembre2019, n. 160, le vincite superiori a 500 Euro sono assoggettate ad una imposta del 20%. Fanno eccezione il Gioco del Lotto e del 18 ed il Lotto per i quali la tassazione prevista per vincite di qualsiasi importo, è rispettivamente del 8% e del 11%.

 Rischi Legali Associati all’Evasione Fiscale nelle Scommesse

Molti scommettitori, nel tentativo di evitare le tasse sulle vincite da scommesse, utilizzano operatori di scommesse esteri non autorizzati ad operare in Italia. In questo modo possono ricevere il pagamento completo della vincita, senza pagare nessuna tassa.  Tuttavia, questa pratica espone i giocatori a seri rischi legali. Alcuni dei trucchi più comuni includono:

-Uso di PostePay: Alcuni giocatori utilizzano carte prepagate PostePay per aggirare le restrizioni imposte dagli operatori italiani. Pensano che il fatto che la PostePay non sia collegata ad un conto bancario, li esima dai rischi. Invece non è cosi`, anche le carte PostePay sono incluse nella sorveglianza degli strumenti finanziari da parte della Agenzia delle Entrate.

– Apertura di conti esteri: Gli scommettitori accettano di aprire un conto bancario offerto dal bookmaker all’estero per trasferire e gestire le vincite lontano dal fisco italiano.

– Uso di carte di credito collegate al conto estero: c’è gente che non si fa problema a spendere in Italia con la carta di credito estera, pensando di non poter essere individuato.

-Scegliere un Bookmaker localizzato in un paradiso fiscale nella Unione Europea o extra Europa, vedi per esempio Lussemburgo, oppure l’isola di Madeira o le isole Vergini.

– Uso di spalloni: Alcuni ricorrono persino a individui chiamati “spalloni”, che trasportano fisicamente il denaro da un Paese all’altro, rischiando di essere scoperti.

Questi metodi non solo sono illegali, ma anche molto rischiosi. Oltre alla possibilità di essere multati e perseguiti penalmente, si corre il rischio di finire in carcere. Secondo il Fisco italiano, i cittadini devono pagare le tasse su tutti i redditi prodotti ovunque nel mondo per cui, la mancata dichiarazione di questi redditi, costituisce un’evasione fiscale.

I depositi ed i conti bancari detenuti all’estero vanno sempre dichiarati. Si deve fornire la prova che i depositi sul conto e/o il saldo del conto provengono da operazioni tassate all’estero, se no c’è l’obbligo di pagare le tasse corrispondenti in Italia. In un panorama di controlli sempre più severi, tentare di eludere il sistema fiscale italiano attraverso operatori esteri è una mossa che può portare a conseguenze devastanti.

Come non pagare le tasse sulle vincite da scommesse

 Soluzione Legale: Prendere la Residenza a Panama

Fortunatamente, esiste una soluzione legale che permette di evitare il pagamento delle tasse sulle vincite da scommesse senza correre rischi: prendere la Residenza a Panama. Panama offre un sistema fiscale estremamente vantaggioso per i residenti, che include un’esenzione totale dalle tasse sulle vincite da scommesse.

Il sistema fiscale di Panama, al contrario di quello italiano, si basa su un principio di territorialità, il che significa che solo il reddito generato all’interno del Paese è soggetto a tassazione. Pertanto, le vincite derivanti da attività di scommesse effettuate all’estero sono completamente esenti da tasse. Questo rende Panama una destinazione ideale per chiunque voglia scommettere senza essere gravato dalle imposte.

 I Vantaggi della residenza a Panama per chi scommette

La residenza a Panama offre una serie di vantaggi unici per gli scommettitori:

– Esenzione fiscale totale: Panama non impone alcuna tassa sulle vincite da scommesse effettuate fuori dal Paese. Questo significa che tutte le vincite ottenute da operatori esteri sono esentasse, a differenza dell’Italia, dove le vincite sono tassate alla fonte.

– Apertura di conti esteri: A Panama è possibile aprire conti bancari offshore, che consentono di gestire i propri fondi in maniera discreta e sicura. Questo offre una flessibilità finanziaria che in Italia sarebbe difficile ottenere.

– Anonimato garantito: Panama è famosa per la sua protezione della privacy finanziaria. Attraverso la creazione di una società panamense, gli scommettitori possono operare mantenendo un livello di anonimato difficilmente ottenibile altrove.

– Opportunità di business: Oltre a essere esenti da tasse, chi è residente a Panama può cogliere l’occasione per diventare un dealer di scommesse per terzi. Grazie alle normative permissive del Paese, è possibile creare un’attività lucrativa offrendo servizi di scommesse a terzi in modo completamente legale.

Come Ottenere la Residenza a Panama e Godere dei Vantaggi

Il procedimento per ottenere la residenza a Panama è relativamente semplice e accessibile. Per quanto riguarda gli italiani, Panama offre una via preferenziale per ottenere la residenza in tempi molto brevi ed a costi molto ridotti.  In base al Trattato di Amicizia, Commercio e Navigazione tra Italia e Panama, si stabilisce una corsia preferenziale per i cittadini italiani al fine di ottenere la residenza a Panama, che in futuro può sfociare nella cittadinanza panamense. 

Uno dei vantaggi più significativi è la quasi immediata concessione della residenza permanente. Invece i cittadini di altre nazionalità devono incominciare con una residenza temporanea.

Altro dettaglio che privilegia i cittadini italiani è che per dimostrare la propria solvibilità economica, viene richiesto un deposito in un conto bancario di soli 5000 USD. Il deposito non è vincolato, per cui la disponibilità del denaro è totale.

Un altro requisito importante è quello di dimostrare, per chi non è pensionato o non possegga alcuna rendita vitalizia, di voler esercitare un’attività economica. A questo scopo viene richiesto di aprire una società panamense la quale, diventa lo strumento perfetto per fare qualsiasi tipo di attività, dalle scommesse a qualsiasi altro settore imprenditoriale. Inoltre la società permette un alto livello di privacy, oltre alla esenzione fiscale al 100% sugli utili generati da attività estere, e con formalità contabili ridotte al minimo. Per saperne di più su come ottenere la Residenza a Panama e quanto costa, vai alla nostra pagina che ti fornisce tutti i dettagli.

Prendere la Residenza a Panama comporta che i tuoi redditi generati dalle scommesse o altre attività finanziarie come quelle del trading per esempio, non saranno più tassabili in Italia. Per il Fisco Italiano questo è valido solo se vivrai all’estero almeno 183 giorni all’anno dimostrabili e se ti sarai iscritto all’AIRE Anagrafe Italiana Residenti Esteri. In pratica devi vivere all’estero più di 6 mesi l’anno, se no l’Agenzia delle Entrate potrebbe considerare che il tuo cambio di residenza è simulato.

Inoltre, il tuo conto bancario sarà intestato alla società, per cui non dovrai dichiarare al Fisco l’esistenza di questo conto estero. In quanto al proprietario della società, non è rilevabile, visto che questo tipo di informazioni non sono pubbliche.

Smettere di pagare tasse sulle vincite da scommesse

Per gli scommettitori italiani che vogliono evitare di pagare tasse sulle loro vincite da scommesse, Panama rappresenta una soluzione legale e sicura. Invece, scommettere con operatori esteri non autorizzati può sembrare un’alternativa attraente, ma i rischi superano di gran lunga i benefici.

A differenza dei metodi illegali che espongono a sanzioni severe, prendere la residenza a Panama offre l’opportunità di scommettere liberamente, gestire i propri fondi con discrezione e persino avviare un’attività di successo.

Panama offre un porto sicuro per chi cerca di non pagare tasse sulle vincite da scommesse. Ciò permette di massimizzare le proprie entrate senza dover affrontare le conseguenze legali dell’evasione fiscale.